Valutazione del rischio |
a) Autocertificazione (meno 10 dipendenti) dal giugno 2013 non più possibile b) DVR (Documento Valutazione del Rischio) il documento deve essere redatto dal RSPP |
Interno (coincide quasi sempre con il datore di lavoro).
Corso di formazione di 16 ore con rilascio attestato di Ente Paritetico. Aggiornamento quinquennale di 6, 10 o 14 ore, secondo il rischio Ateco. Esterno (consulente esterno all’azienda) obbligatorio per le Aziende con oltre 30 dipendenti
|
|
Nomine speciali
|
Addetto al “Primo Soccorso” e Addetto “Antincendio”Le due nomine possono coincidere per una stessa persona, può essere nominato sia il datore che un lavoratore.
Chi viene nominato deve essere sempre presente in azienda. Per questo motivo molte volte le nomine sono più di una. Aggiornamento triennale.
|
RLS
|
La nomina è un diritto del lavoratore.
Viene eletto esclusivamente dai lavoratori. Il datore di lavoro deve dare comunicazione all’INAIL Nel caso di mancata elezione, l’INAIL può nominare un RLST (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza “Territoriale”) Se il dipendente è uno solo può sceglierlo di zona, ma non è obbligato, è solo un suo diritto.
|
Formazione Informazione |
Va fatta per tutti: soci lavoratori e lavoratori.
Dal Gennaio 2012 i corsi, iniziali o di aggiornamento, devono essere certificati da un Ente Paritetico. Le ore di formazione iniziale variano in base al codice Ateco a cui fa riferimento l’Attività. Le ore di aggiornamento sono 6 per tutti i tipi di rischio e devono essere svolte entro i 5 anni dalla data di conclusione del corso di formazione.
|
Preposto |
Il preposto diventa figura di responsabilità anche se la nomina non è ufficiale.
Il Preposto riceve una formazione aggiuntiva di 8 ore con rilascio attestato dell’Ente Paritetico. Le ore di aggiornamento sono 6 per tutti i tipi di rischio e devono essere svolte entro i 5 anni dalla data di conclusione del corso di formazione.
|
Dirigente |
Il Dirigente riceve una formazione di 16 ore con rilascio attestato dell’Ente Paritetico.
Le ore di aggiornamento sono 6 per tutti i tipi di rischio e devono essere svolte entro i 5 anni dalla data di conclusione del corso di formazione.
|
Rischio radon |
Tutti i locali che possiedono un piano interrato, anche se usato solo come magazzino. |
Rischio chimico |
Quando si fa un consumo continuo di prodotti detergenti o chimici in generale (rimessaggi barche che usano vernici antivegetative, parrucchieri, verniciatori, ditte di pulizia, o anche chi fa uso di prodotti detergenti industriali).
|
Stress correlato sul lavoro |
Valutazione dello stress al quale possono essere sottoposti i dipendenti nell’ambito lavorativo.
Per tutte le società che hanno dipendenti |
Nomina Medico Competente |
Il Medico Competente deve essere incaricato dal datore di lavoro.
Il Medico stabilisce il giusto protocollo per la sorveglianza sanitaria. Per svolgere le funzioni di medico competente e’ necessario possedere uno dei seguenti titoli o requisiti: a) specializzazione in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica; b) docenza in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica o in tossicologia industriale o in igiene industriale o in fisiologia e igiene del lavoro o in clinica del lavoro; c) autorizzazione di cui all’articolo 55 del decreto legislativo 15 agosto 1991, n. 277; d) specializzazione in igiene e medicina preventiva o in medicina legale.
|
Sorveglianza Sanitaria |
Secondo quanto stabilito dal protocollo sanitario.
|
Estintori |
Obbligatorio almeno 1 per ogni 80-100 mq.
Il primo obbligatorio è in polvere. Per il quadro elettrico e la cucina preferibile quello a CO2. Agli estintori è sempre accompagnato il registro infortuni. Per furgoni e camion adibiti ad uso lavorativo è obbligo 1 a polvere da 6 kg. In questi casi in dotazione del mezzo ci deve essere una cassetta med1 (pacchetto medicazioni)
|